A partire dallo scorso aprile, è stata lanciata una seconda startup che consist in una “stampante” per bevande domestiche, – scrive Michael Wolf di The Spoon, un sito di aggiornamento sulla tecnologie alimentari – solo che a differenza di Cana Technology, che propone una macchina per bevande “Swiss Army Knife”, One Tap Brew Co, produce birra all’istante mescolando diversi input di sapore e aroma.
Le “cartucce” della stampante sembrano essenzialmente piccole fiale, ciascuna contenente liquidi diversi che possono aumentare o diminuire la luppolatura, la dolcezza e altro ancora.
The One Tap è realizzato da una startup belga chiamata Bar.on. L’azienda, che ha raccolto 1,8 milioni di euro lo scorso autunno, afferma che One Tap può produrre una varietà di stili di birra come bionda, Brown, IPA e tripla, oltre a produrre birra ad alta, bassa gradazione e persino analcolica.
Come Cana, il discorso dell’azienda è incentrato sulla sostenibilità, riferendosi al potenziale impatto che avrà la produzione di bevande a casa rispetto all’approccio ad alto carbon print del confezionamento di liquidi in lattine e bottiglie destinate a negozi di alimentari, ristoranti e bar.