Non sono un agronomo e neppure un esperto di agricoltura, ma, coinvolto in vari eventi sul tema, ho sempre cercato di apprendere i fondamenti essenziali della rapida evoluzione in atto o, se vogliamo, della stupefacente rivoluzione agricola-tecnologica, di cui tutti dovrebbero essere consapevoli.
Ritengo pertanto che produttività, sostenibilità, qualità dei prodotti coltivati su grande scala (perché è questo che conta in un mondo con una demografia in rapida crescita) siano legati al futuro delle tecniche e delle tecnologie applicate all’agricoltura.
In un mondo in piena regressione culturale, invece, si dubita, si disconosce e si condanna il ruolo della scienza e della tecnica, i cui progressi è bene io racconti anche con termini semplificati, cioè così come li ho capiti. Quel che realizzano aziende come Topcon, che nella persona del Dr. Marco Miserocchi era partecipe assieme a me di un evento della Cooperativa Giulio Bellini centrato su questi temi, mi pare straordinario e affascinante.
Topcon mi ha concesso di divulgare la presentazione fatta in quella occasione allegata a quest’articolo e dalla quale, con un minimo sforzo, il lettore potrà cogliere l’essenza di quanto sopra.
Ecco allora quel che ho capito io, detto con le mie parole povere:
- L’agricoltura di precisione si basa innanzitutto nella raccolta e nell’analisi sistematica dell’informazione fornita dalle più avanzate tecniche di mappatura dei suoli ad opera della strumentazione satellitare. Data la diversa composizione dei suoli anche su piccolissime superfici, la resa delle coltivazioni varia ovviamente a fronte degli interventi di manutenzione e concimazione del suolo.
- Questa informazione preziosa che viene raccolta lungo la scala del tempo, in funzione della crescita fornisce la base per interventi mirati e nella giusta proporzione, consentendo di risparmiare acqua, fertilizzanti, diserbanti, insomma tutto ciò che assicura una crescita sana e abbondante. L’obiettivo è il micro-dosaggio di ogni intervento e di ogni apporto, un po’ come la rivoluzione israeliana dell’irrigazione a gocce dettata dal bisogno di risparmiare acqua.
- L’algoritmica computerizzata è allora in grado di stabilire i dosaggi con una precisione che la mente umana non potrebbe mai raggiungere, ed è in grado di stabilire il momento giusto degli interventi.
- Le macchine automatizzate e robotizzate sono allora in grado di ricevere precise “microistruzioni” per procedere si potrebbe dire “centimetro per centimetro” sul terreno, variando l’intervento. Questo vale per i cereali, ma la stessa cosa si può estendere alla vendemmia, con le nuove vendemmiatrici che letteralmente distinguono e separano gli acini uno a uno, vendemmiando quando si determinano le condizioni reali.
Quanto detto non rende, certamente, giustizia alla affascinante realtà delle scoperte scientifiche dell’agronomia e ai suoi sviluppi tecnologici convergenti. Tuttavia, la cosa importante è, per la parte raziocinante del grande pubblico, acquisire la consapevolezza che l’ideologia regressiva e antiscientifica, che sembra rafforzarsi ogni giorno di più e che, abusando del sacrosanto principio di precauzione, iperbolizza ed esaspera la visione anti-capitalista e antiscientifica dell’agricoltura, crea ostacoli alla soluzione dei problemi della produzione alimentare.
Occorre, invece, essere consapevoli di quello che ci insegna la storia, da sempre. I cicli negativi che hanno coinvolto i mercati e le produzioni delle materie prime alimentari si sono correlati con guerre, rivolte, degrado delle libertà. Per questo la scienza e la tecnica agronomica di precisione, attraverso la crescita razionale delle produttività e della qualità, contribuiscono, oltre che al benessere di massa, alla pace e alla convivenza tra le popolazioni ed oggi, grazie all’uso razionale delle risorse scarse, anche alla difesa dell’ambiente.
Presentazione Topcon Topcon agriculture