Un cartone asettico per bevande con una barriera a base carta, realizzato con circa l’80% di cartone e che aumenta il contenuto rinnovabile al 90%, riducendo di un terzo l’impronta di carbonio: è questa la nuova confezione – certificata come Carbon Neutral da Carbon Trust – lanciata da Tetra Pak e Lactogal in Portogallo e che entro il 2025 verrà diffusa su scala industriale anche in altri paesi.
L’obiettivo è rendere i packaging dell’industria del food & beverage sempre più sostenibili e riciclabili, ridurre l’impiego di plastica, assicurando la corretta conservazione del latte o di altre bevande contenute.
Nel 2022, insieme ai partner industriali dell’”Alliance for beverage cartons and the environment“, Tetra Pak ha adottato congiuntamente le linee guida “Design for recycling” per i cartoni per bevande, che forniscono indicazioni tecniche per ottimizzare il riciclo di questo tipo di imballaggi. Più recentemente, l’alleanza 4evergreen – piattaforma intersettoriale di cui Tetra Pak è tra i membri fondatori che mira a potenziare il contributo degli imballaggi a base di fibre in un’economia circolare e sostenibile – ha aggiunto le linee guida per la progettazione degli imballaggi per bevande al suo set di strumenti per la circolarità basati sulle fibre.
“Il lavoro congiunto con Lactogal – ha dichiarato Paolo Maggi, presidente di Tetra Pak South Europe – dimostra che è possibile innovare in modo sostenibile garantendo la sicurezza alimentare e apre le porte di questa nuova soluzione anche per il mercato italiano. Il nuovo packaging asettico con barriera a base di carta è infatti la soluzione che i retailer stavano aspettando e risponde prontamente alle richieste che stanno facendo al settore in termini di sostenibilità ambientale”.