Conosciuto e riconosciuto per l’alta qualità delle sue marmellate cotte come da tradizione nel calderone di rame, Lucien Georgelin è un ex-agricoltore della regione Lot-Garonne, che, a partire dal 1982, ha sviluppato oltre ad una propria gamma di confetture e gelatine di frutta destinate al canale specializzato dell’ “epicerie fine”, anche un marchio per i paté salati in linea con la tradizione gastronomica francese.
L’azienda che ha sede sede a Virazeil (Lot-et-Garonne) e conta 350 dipendenti, con un fatturato di 70 milioni di euro, è stata duramente colpita dalla pandemia e successivamente dall’inflazione per le materie prime di alta qualità che impiega. Tuttavia la notorietà nazionale ed estera di cui gode sostiene la domanda per i suoi prodotti, tant’è che alcune catene della distribuzione hanno scelto di pagare in contanti le consegne delle sue produzioni.
Pur essendo il core business aziendale centrato sulle congetture di frutta, la Lucien Georgelin è nota per le preparazioni salate, ed oltre al “Pâté du dimanche au foie gras”, la “Delice de Fois Gras“, l’”Anchoïade”, le”Pâté Méditerranéen au poulet et au citron de menton”, oltre alla lunga sequenza di versioni regionali: Basque, Charentais, Averroynnais, ecc. nell’assortimento di questa marca figura anche la “Dèlice d’Escargot à la Persillade”, ovvero il Paté di Lumache.
Destinato ad una distribuzione riservata esclusivamente alle gastronomie, alle piccole boutique e ai supermercati di vicinato è una specialità nota in Italia ad un target di gourmet che ricercano e apprezzano le tipicità della cucina francese, in particolare del Sud-Ovest.
La linea di tartinables e di pâtes à tartiner di Mes P’tites Recettes offre un’ampia scelta di prodotti locali cucinati secondo la tradizione con ingredienti del territorio, che si avvalgono di una etichettatura accattivante improntata alla semplicità del vocalismo gastronomico.