Proseguendo nella sua strategia di continua innovazione nel segmento di oli e condimenti la Fratelli Mantova, azienda che vanta una fondazione datata 1905, “osa” il lancio del Ghee Butter Spray, ancor prima che il burro chiarificato in versione tradizionale trovi una solida collocazione nelle abitudini popolari in campo culinario.
Sebbene l’uso del burro chiarificato fosse in uso anche tra i cuochi italici e francesi, decenni prima che scoppiasse l’ansia colesterofobica, si trattava sempre di una soluzione particolare destinata a specifiche ricettazioni. Di fatto il ghee, le cui origini documentate risalgono alla civilizzazione della valle dell’Indo, circa 8.000 anni fa, è una colonna portante della filosofia e della tecnica della cucina indiana, oltre che del mondo sacrale che la circonda.
In tempi lontani in cui nutrirsi costituiva il presupposto della sopravvivenza e della salute, gli antichi veggenti consideravano il ghee qualcosa di più di una sostanza alimentare, poiché era ritenuto fornitore di energia “savittica” a cui far risalire forza fisica, una mente forte e pura, buona salute e longevità.
Da qui l’uso del burro chiarificato come parte integrante delle cerimonie religiose vediche in onore di Prajapati, il Signore delle Creature, appartenente alla mitologia indù. Ancora oggi il ghee viene offerto ad Agni, il dio indù del fuoco, durante altri rituali religiosi. Inoltre, parte della popolazione indiana ingerisce ghee durante i rituali di purificazione o panchakarma (*) Ayurvedico. Si dice infatti che molte tossine che hanno una struttura lipofila interagiscano con il burro chiarificato e vengano eliminate con esso. Ma tutto questo merita verifiche accurate!
Negli ultimi anni, in Occidente, il burro chiarificato è stato utilizzato più ampiamente, grazie all’interesse dei tanti chef alla ricerca dello stupore e dei nuovi piaceri gustativi della cucina di fusione. Tuttavia, la preparazione di questo prodotto è sicuramente scoraggiante per la cucina veloce e sempre più semplificata che, piaccia o no, prevale nella pratica della grande massa delle famiglie comuni.
Da qui la ragione del lancio del ghee spray della Fratelli Mantova, ovvero la possibilità di sostituire l’uso del burro tale e quale e ovviamente dell’olio in determinate preparazioni. Un esempio è la costata o la fiorentina cotta alla griglia o nella padella di ghisa, che grazie al ghee, che non contiene acqua e caseina, favorisce un’ottima reazione di Maillard, che a sua volta trattiene i sughi della carne. Analogamente per il pollo arrosto e tutte le cotture che esigono un alto punto di fumo nonché per la fritture ad aria.
La soluzione spray di Fratelli Mantova, permette un dosaggio fine, senza problemi di conservazione, e dunque un miglioramento rispetto al ghee solido, in vasetto, reperibile nei negozi etnici e in qualche supermercato. Nella confezione da 200 grammi, il contenuto si trova in una sacca sottoposta a pressione, ovvero una soluzione che non danneggia la fascia dell’ozono e, che grazie ad un intelligente dosaggio, promette un risparmio del 90% nell’utilizzo del prodotto equivalente.
(*) panchakarma è un termine sanscrito che significa letteralmente “cinque azioni”; una profonda pulizia ayurvedica basata sull’eliminazione di vata, pitta, kapha e ama in eccesso nel tratto digestivo; panchakarma si riferisce alle cinque tradizionali azioni di pulizia ayurvedica che vengono utilizzate per eliminare vari disturbi dal tratto digestivo: vamana (vomito terapeutico), virechana (purgazione terapeutica), basti (clistere terapeutico), rakta moksha (salasso terapeutico) e nasya (somministrazione terapeutica di erbe e oli nelle cavità nasali).