Negli Stati Uniti le chiamano “le Tesla delle fragole” per via del sapore incomparabile – “an experience like no other. They are so pure, so intense, and so sublime”: così si legge sul sito del produttore (link: https://www.oishii.com) – e vengono citate anche nelle pagine gastronomiche dei quotidiani e periodici americani più prestigiosi, dal New York Times al Time, da Forbes a Fortune.
Sono le fragole Oishii, “The Omakase berry”, frutti di gamma top anche nel prezzo: 5 dollari per ogni singola fragola di formato normale, 6 dollari per il frutto large.
Come mai un prezzo così elevato? La varietà Omakase, si legge ancora sul website del produttore, è molto rara e arriva dalle alpi giapponesi, dove viene coltivata solo nei mesi invernali. Per farla crescere in New Jersey il produttore americano ha dovuto riprodurre le condizioni atmosferiche e l’habitat alpino giapponese: una combinazione di elementi come pioggia, altitudine, quantità di irraggiamento solare, che rende le fragole dolci come caramelle, profumatissime e di una consistenza cremosa a quanto pare unica.
Per ora queste prelibatezze si possono comprare online o assaggiare in alcuni ristoranti newyorkesi (prenotandole mesi in anticipo), ma nei piani d’espansione dell’azienda è previsto che tra non molto verranno vendute anche nei canali della grande distribuzione.
Le Tesla delle fragole
Francesca Cannella7 Aprile 2021