Le fonti da cui scaturisce l’innovazione alimentare sono oggi le più diverse. Da Đà Lạt è una città situata nella regione delle Alte Terre Centrali del Vietnam, famosa per il suo clima mite e temperato, chiamata “la Svizzera del Vietnam”, si è diffusa internazionalmente la sua cucina che è una fusione molto caratteristica di sapori tradizionali vietnamiti e influenze coloniali francesi, basata sui prodotti freschi regionali.
La preparazione Bánh Tráng Nướng, conosciuta come la “pizza vietnamita”, è assurta a una notorietà internazionale e forse troverà spazio anche in Italia, o forse è già nota nell’underground della ristorazione etnica.
La Bánh Tráng Nướng, questo street food molto popolare è, essenzialmente, una carta di riso grigliata usata come base per una pizza. Per quanto eclettica la ricetta più comune prevede come condimenti: uova sbattute e spalmate, cipollotti, gamberetti essiccati, carne di maiale trita, e anche carne in scatola Spam, o formaggio Laughing Cow (La Vache qui Rit). Il tutto insaporito con maionese e sriracha o salsa satay.
A seconda della tenuta della carta di riso e della grigliatura, può essere servita aperta come una pizza, piegata come un’omelette, o arrotolata per un’esperienza più tradizionale
Uno dei più noti chef che preparano la pizza vietnamita è Peter Cuong Franklin, del ristorante Anan Saigon a Ho Chi Minh City, che ha ricevuto una stella Michelin. Il piatto si può trovare ovviamente in vari ristoranti americani.
