Il Gruppo Cantina Produttori Valdobbiadene – Val D’Oca raddoppia il suo spazio al Vinitaly di Verona, con due stand rinnovati nell’immagine, a testimonianza dell’importante percorso di rebranding e riposizionamento che la società cooperativa, una delle più rappresentative del Prosecco Superiore di Valdobbiadene, ha intrapreso nell’ultimo anno e mezzo coinvolgendo entrambi i brand con cui è presente nel mercato: Val D’Oca, marchio esclusivo dedicato al canale Ho.re.ca., e il brand Cantina Produttori di Valdobbiadene che identifica i prodotti destinati alla distribuzione moderna.
Il brand si presenta all’interno del Padiglione Veneto con uno stand totalmente nuovo, che approda a Verona dopo il debutto al Prowein. Realizzato dall’architetto milanese Roberto Di Stefano, da un punto di vista iconografico, il concept si nutre di segni che uniscono la tradizione del brand al percorso di innovazione che sta compiendo. La palette di materiali e colori è silenziosa e rispettosa del prodotto, che fa bella mostra di sé in preziose teche di cristallo eleganti e raffinate, dove la bottiglia ed il marchio trovano la giusta e corretta collocazione, per attrarre e accogliere l’estimatore delle bollicine. I materiali utilizzati per la facciata, pur mantenendo un’alta valenza estetica, sono riciclati e a basso impatto ambientale, in perfetta sintonia con l’impegno della Cantina che sta proseguendo il proprio percorso con la preparazione del terzo Bilancio di Sostenibilità.
Qui, saranno sotto i riflettori in particolare le 4 etichette della nuova gamma “Cuvée Classiche”, nate per esprimere al meglio l’identità del territorio, la passione dei viticoltori, l’esperienza e l’intuizione dei maestri cantinieri. La linea rappresenta il cuore del brand Val d’Oca, il ponte ideale tra passato e futuro del marchio, un’evoluzione ancorata alla tradizione del Prosecco – grazie agli oltre settant’anni di attività della Cantina Produttori di Valdobbiadene – ma anche capace di andare incontro alle nuove tendenze di gusto e consumo contemporaneo, che vedono questo prodotto sempre più presente sulle tavole degli Italiani, non solo come aperitivo o brindisi da accompagnare al dolce, ma anche come vino da pasto da abbinare a portate che variano dalla carne al pesce. L’intera collezione si identifica per l’elegante e iconica bottiglia nera satinata, con etichetta e capsula in quattro varianti di colore: oro ramato per il Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Millesimato Extra Dry, argento per il Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Millesimato Brut, azzurro per il Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Millesimato Extra Brut e rosa per il Prosecco DOC Rosé Millesimato Brut.
Debutta in anteprima a Vinitaly anche la nuova immagine della linea DOC Collection: un Prosecco DOC Extra Dry, un Prosecco DOC Brut, un Prosecco DOC Extra Dry Millesimato e un Prosecco DOC Rosé Extra Dry Millesimato. La gamma esalta con un’immagine gioiosa e contemporanea l’impegno dei viticoltori che lavorano nei 275 ettari di vigneto della DOC con una devozione all’alta qualità, testimoniata da scelte chiare e condivise, come quella di vendemmiare unicamente a mano tutta la Glera prodotta, anche nei luoghi che consentirebbero una più semplice e rapida raccolta meccanizzata, preservando al meglio l’integrità dei grappoli, quindi la qualità della materia prima e del prodotto finale.
Il rinnovamento riguarda anche la presenza del brand sul web. Debutta sempre in questi giorni il nuovo sito valdoca.com, completamente rinnovato dalla creatività dello Studio Idee Materia per esaltare al meglio l’essenza del Marchio Val D’Oca.
Loris Tirelli
Socio della società di ricerca Amagi, ha conseguito una laurea in Scienze Politiche alla Cattolica di Milano e una laurea magistrale in Marketing, Consumi e Distribuzione Commerciale presso lo Iulm di Milano.