Apprendiamo dalla Reuters che Trump, il prossimo gennaio, nel suo primo giorno da presidente, firmerà un ordine esecutivo che imporrà una tariffa del 25% su tutti i prodotti importati negli Stati Uniti dal Canada e dal Messico. La motivazione è frenare il flusso di droghe illegali e di migranti che premono ai confini statunitensi.
Un’indagine della rete Cbs afferma che:
- un 52% di americani è favorevole alle tariffe annunciate da Trump
- e allo stesso tempo, il 59% è convinto che le tariffe provochino un aumento dei prezzi!
- Però il 79% degli intervistati ritiene che la priorità del governo sia la diminuzione dei prezzi!
Alcune considerazioni. Il 18% del bacon consumato oltreoceano proviene dal Canada. Secondo l’ Usda circa due terzi di tutte le importazioni negli Stati Uniti di ortaggi, frutta e noci provengono dal Messico, così come il 35% del succo d’arancia, il 20% delle fragole e quasi il 90% degli avocado.
Nel 2023, il consumo totale di avocado negli Stati Uniti ha raggiunto oltre 3 miliardi di libbre e si prevede che il valore del mercato degli avocado potrebbe raggiungere 26,2 miliardi di dollari entro il 2028 perché considerato un superfood irrinunciabile.
In conclusione, la mente umana sembra essere un labirinto di paradossi dove la logica si perde nei meandri di ciò che non sempre è razionale e neppure reale.
Loris Tirelli
Socio della società di ricerca Amagi, ha conseguito una laurea in Scienze Politiche alla Cattolica di Milano e una laurea magistrale in Marketing, Consumi e Distribuzione Commerciale presso lo Iulm di Milano.