Per passare dalle parole ai fatti, CONAD Adriatico e perseguire l’obiettivo di:
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evitare l’abbattimento di centinaia di migliaia di alberi
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risparmiare risorse preziose come la carta
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diminuire le emissioni di CO2
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limitare l’uso di inchiostri inquinanti
l’insegna ha introdotto il volantino digitale.
Grazie al QR leggibile da qualsiasi smartphone tutte le offerte promozionali saranno progressivamente comunicate in forma digitale.
Primo esempio, “La giornata mondiale delle api” che presenta una selezione di mieli pregiati, corredati – fatto non usuale – da una ricca spiegazione delle varietà che (com’è ben noto) differiscono notevolmente tra loro, quando consumati in purezza.
Secondo alcune stime l’investimento in volantini della GD-DO potrebbe aggirarsi attorno a 800 milioni di euro pur se questo materiale viene letto solamente in piccola parte (si dice dal 20 al 25% dei potenziali clienti), a seconda del territorio.
Sempre facendo i “conti della serva” si dice anche che il 75% di questa produzione cartacea non raggiunga l’obiettivo, ma finisca direttamente nella spazzatura, cosicché ogni anno verrebbero “bruciati” 600 mio di €.
Da riflessioni di questo tipo e da ulteriori ricerche sulla diffusione delle comunicazioni social nel proprio territorio, CONAD Adriatico ha avviato un audace piano di digitalizzazione, considerati anche gli aumentati costi della carta, che inevitabilmente devono essere traslati verso i clienti.
Queste soluzioni digitali ovviamente non hanno l’ambizione di sostituire interamente il classico volantino, ma sono parte di un significativo saving, con un miglior ritorno in termini di vendite e di incasso.
In programma dunque c’è un ulteriore salto con la prossima offerta nel canale ipermercati: un volantino cartaceo di sole 4 pagine che rimanderà i consumatori alla lettura del QR Code per visionare l’offerta completa. E’ un primo passo, a detta del management della catena, di un lungo viaggio che è doveroso cominciare.