La scarola non appartiene alla famiglia delle lattughe, ma molti consumatori non lo sanno. Questa è la ragione per cui l’azienda spagnola Cuadriaspania, originariamente di Perpignan e ora con sede ad Alemria, si è specializzata appunto nella coltivazione della scarola frisée, liscia e riccia (oltre ai carciofi violetti) e si sforza di comunicarne il tratto differenziante.
Ormai la tendenza è chiara, anche nell’ortofrutta nulla è uguale a qualcosa d’altro e, pertanto, l’azienda specifica nella confezione della scarola marchiata O’Delice, che “ La scarola non è un’insalata uguale alle altre, perché facilita il transito intestinale ed è l’atout per il vostro ventre piatto“
In breve, anche in questo caso è stato possibile costruire una narrazione ad uso del consumatore finale, specificando che le sue foglie croccanti sono ideali da gustare nella insalata, che può essere oggetto di una versione dolce: con frutta fresca (fetta di mela, anguria, semi di melograno…), noci o semi , condendo il tutto con aceto balsamico. Oppure, può piacere anche la versione salata con scaglie di formaggio, funghi, crostini di pane, animelle, uova sode o pancetta, il tutto condito con olio EVO e aceto di sherry. Infine, un consiglio dello chef: le foglie verdi si possono cuocere come come gli spinaci!
Il vassoietto di cartone aerato permette di conservare il cespo di scarola, tagliando progressivamente le foglie più alte. Insomma piccole accortezza per trarre fuori dalla banalità un prodotto in linea con le tendenze veggie del momento.
Con il 100% della propria produzione certificata GlobalGap e Leaf, Cuadriaspania dispone oggi di una superficie di oltre 800 ettari di coltivazione in pieno campo in diverse aree geografiche, che le consente di fornire il prodotto durante tutto l’anno, senza interruzioni.
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