In Svizzera e in Francia viene venduto il tè Bubble Brothers alla tapioca in diversi gusti (fragola, mango, frutto della passione…). Al cliente è lasciata la completa personalizzazione del prodotto. Inizialmente deve scegliere la grandezza della tazza che può essere di 500 ml o 700 ml. Poi deve decidere se aggiungere tè aromatizzato alla frutta o tè al latte. In seguito, la personalizzazione richiede la scelta dello sciroppo alla frutta (fragola, frutto della passione o kiwi) e il topping che completa la bevanda.
Bubble Brothers nasce dall’idea imprenditoriale di due fratelli, Jean e Jules, accomunati dalla passione per la tapioca e per i viaggi. Proprio le visite ai paesi dell’Estremo Oriente hanno fatto nascere questo brand. Infatti, il bubble tea è la bevanda tipica di Taiwan, paese nel quale è stata sviluppata la ricetta negli anni ’80. Si tratta in sostanza di tè freddo o caldo, da assaporare con l’aggiunta di perle nere di tapioca zuccherate. Dal paese orientale la bevanda si è diffusa rapidamente in tutto il mondo, divenendo un cult e adattandosi ad ogni specie di mix. Si può acquistare un bubble tea con il tè nero, il tè verde, il latte oppure lo sciroppo. Rinfrescanti o riscaldanti nelle serate invernali, queste bevande sono il tipico esempio di “food culture fusion”.
Loris Tirelli
Socio della società di ricerca Amagi, ha conseguito una laurea in Scienze Politiche alla Cattolica di Milano e una laurea magistrale in Marketing, Consumi e Distribuzione Commerciale presso lo Iulm di Milano.