Oltre 200 produttori delle Marche, di Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata, ma non solo, sono stati gli invitati d’onore a questa manifestazione di Conad Adriatico, che fa conoscere ai soci e, attraverso di loro, al grande pubblico le eccellenze alimentari e gastronomiche di tendenza.
Si tratta di un evento consolidato da 20 anni di esperienza che, spesso, ha aperto le porte della Distribuzione Moderna ad aziende frenate dal localismo e dalle piccole dimensioni pur con prodotti di qualità elevatissima. Spesso, le scelte audaci di Conad Adriatico in fatto di prodotti di nicchia e top di gamma inseriti a scaffale, hanno generato imitazione da parte di altre catene, agevolando in questo modo il percorso di quei produttori “eroici”, legati al territorio e alla tradizione, che non si sono rassegnati al ruolo di co-packer. Basti citare, al proposito, che la comparsa in Italia, nella Distribuzione Moderna, della “Dry Aged Meat”, la carne stagionale ha avuto origine nel Conad di Magliano di Tenna. Quest’anno, l’evento, dopo le difficoltà della pandemia, si è ripetuto il 4-5-6 Ottobre 2023 e ha visto la presenza di una sequenza di specialisti in particolare nel campo dei formaggi, dei salumi e della pasticceria, alcuni dei quali pluripremiati nei più prestigiosi contest gastronomici internazionali.
In questo senso Conad Adriatico continua a veleggiare controvento, ampliando l’estensione verticale degli assortimenti, pur con la difficile arte di gestire sempre meglio l’arte difficile della conseguente “coda lunga”. Va ricordato infatti che una cooperativa di piccoli soci imprenditori deve tener conto dei freni culturali e gestionali derivanti dalla diversità territoriale e caratteriale di un ampio territorio.
La Casa del Gusto, attraverso l’esperienza diretta e lo scambio di giudizi e informazioni tra soci, favorisce il lavoro di scouting del management della cooperativa. La lunga storia dell’evento, nonché la rilevanza che ne danno i vari media ne fanno oggi una formula collaudata che, chissà perché, non è stata ancora ripresa e riproposta a livello nazionale dal Consorzio Conad.
A corredo dell’esposizione-degustazione vi si svolge un contest amichevole per premiare nelle varie categorie l’eccellenza delle eccellenze e tra esse il “Best in show”, che, nell’edizione 2023, è andato allo “Stufato di pecora alla callara” ready-to-heat, antica ricetta tipica della tradizione abruzzese cotta a bassa temperatura per 20 ore, da CIC Carni: una riproposizione di un piatto un tempo povero tipico e misconosciuto oltremodo appetitoso che offre un grande contenuto di servizio.
Ad oggi la rete delle partnership locali di Conad Adriatico coinvolge 551 produttori per un giro d’affari di 490,4 milioni di euro, segnando una crescita di 56,1 milioni di euro.
One comment
Giuseppe
10 Ottobre 2023 at 15:47
BRAVI e sempre meglio.
Comunque Auguri per un Felice Onomastico a Daniele Tirelli che, per la sua competenza, arricchisce qualsiasi manifestazione nella quale c’è da valutare innovazione e gusto.