Dietro l’Indo Lanka Goraka Paste si celano molti aspetti interessanti che potrebbero essere oggetto di un innesco di una nuova tendenza, considerando una certa pre-esistente propensione delle generazioni più giovani europee verso la cultura alimentare indo-ceylonese.
Questa salsa viene abitualmente utilizzata nelle cucine del Sud/Sud-est asiatico come agente acidificante in vari piatti ed è ottenuta macinando il frutto secco della pianta di Goraka per poi trasformarla in pasta o in polvere. Il Goraka o “Goraka pulli“, è il frutto della pianta Garcinia gummi-gutta o Garcinia Cambogia, una specie tropicale originaria del Sud/Sud-est asiatico, della famiglia delle Clusiaceae.
Il Goraka assomiglia a una piccola zucca di colore giallo pallido, ricca di acido idrossicitrico (HCA), che è stato studiato per il suo effetto sull’appetito. Sembrerebbe che l’HCA possa aumentare il metabolismo corporeo e avere un effetto significativo sul metabolismo lipidico, aiutando a smaltire il grasso in eccesso e quindi a perdere peso.
Inoltre il Goraka può anche aiutare a controllare il senso di fame aumentando la produzione di serotonina. Alcune ricerche hanno notato che la Garcinia cambogia pura aiuta a regolare i livelli di colesterolo LDL e i trigliceridi nel sangue.
È noto che i principi culinari indo-ceylonesi relativi al cibo sono profondamente radicati nella loro cultura, religione e storia. Così la cucina indiana si concentra sull’equilibrio dei sapori. Un pasto tipico indiano avrà una combinazione di dolce, salato, amaro, piccante, astringente e acido.
Le spezie e le erbe non solo devono aggiungere sapore, ma devono anche essere benefiche per la salute poiché ogni spezia ha un significato e un uso specifico.
In conclusione, la scoperta gustativa del Goraka Paste, proprio per la “narrazione” che sottintende, potrebbe rivelarsi interessante ai fini dell’infoltimento dell’assortimento di prodotti “esotici” sul quale comincia a cimentarsi la Distribuzione Moderna.