Il Satsuma Miyagawa, noto anche come Citrus unshiu, è un tipo di mandarino senza semi originario della Cina e del Giappone. Questo frutto è stato introdotto in Occidente nel XVIII secolo, grazie ai gesuiti che iniziarono a coltivarlo in Louisiana, negli Stati Uniti.
Recentemente (dal punto di vista storico) è stato coltivato anche nell’area mediterranea, pur rimanendo ancora poco noto alla grande massa di consumatori. Coltivato anche nelle regioni dell’Italia del Sud, presenta alcune caratteristiche particolari:
- Aspetto: è simile a un mandarino, con buccia verde anche se perfettamente maturo. Il vantaggio è costituito dalla buccia liscia e facile da rimuovere.
- Polpa: è senza semi e succosa, con un ottimo rapporto buccia-polpa.
- Sapore: è molto dolce, i setti (pellicole) degli spicchi sono sottili e non inficiano la degustazione.
Il miagawa satsumi apporta benefici nutrizionali, essendo:
- Ricco di vitamine e minerali: Contiene alti livelli di vitamina C, flavonoidi e betacarotene.
- Antiossidante proprio per la ricchezza di flavonoidi, pertanto è efficace contro lo stress ossidativo, infiammazioni croniche e invecchiamento precoce.
Naturalmente il miagawa figura tra i rimedi della medicina tradizionale orientale grazie alla buccia essiccata utilizzata per vari usi, specialmente in Cina.
Loris Tirelli
Socio della società di ricerca Amagi, ha conseguito una laurea in Scienze Politiche alla Cattolica di Milano e una laurea magistrale in Marketing, Consumi e Distribuzione Commerciale presso lo Iulm di Milano.