Dopo il lancio nel 2020 di una loyalty card e la creazione di una community di oltre di 320.000 utenti attivi in store, Poke House lancia un’app proprietaria con cui ingaggiare anche la clientela del delivery.
L’offerta di Poke House ora è a disposizione di tutta la clientela grazie a un tool sviluppato per offrire una customer experience personalizzata e fluida. I focus del lancio riguardano, da un lato, il consolidamento del rapporto con la community di poke lovers, la “Poke house squad”, grazie a benefit speciali e offerte dedicate, dall’altro l’espansione delle opportunità di business come le convenzioni aziendali o lo sviluppo del pre ordine e take away.
L’app di Poke House accompagnerà il cliente durante gli ordini sia take away sia delivery e tra i vantaggi dell’applicazione sarà possibile ricevere scontistica e offerte personalizzate, oltre ad accumulare punti anche con gli ordini a domicilio.
I clienti troveranno in store anche i “kiosks”, i totem che consentono di ordinare in maniera facile e veloce senza dover attendere: dopo una fase di testing è in corso la fase di installazione in tutta Italia, con un focus nei centri commerciali.
“Poke House – ha commentato Matteo Pichi, ceo e cofounder di Poke House – è sempre stata caratterizzata da qualità offerta anche grazie a una tecnologia che potesse permettere di vivere una experience al passo con i tempi. Il lancio della nostra app è un traguardo di cui andiamo molto fieri, un ulteriore passo verso la ristorazione del domani, inevitabilmente digitalizzata ma capace di offrire una esperienza omnicanale di pari qualità nei vari touchpoint”.
Loris Tirelli
Socio della società di ricerca Amagi, ha conseguito una laurea in Scienze Politiche alla Cattolica di Milano e una laurea magistrale in Marketing, Consumi e Distribuzione Commerciale presso lo Iulm di Milano.