RIVISTA di SCIENZE ALIMENTARI e GASTRONOMICHE

La scelta a favore della qualità e l’attesa flessione della domanda nei paesi ad economia avanzata sono destinate a rendere in futuro la concorrenza alimentare sempre più aspra e le prospettive più incerte; ne soffriranno di più i paesi, come gli Usa, che, puntando sulle nuove tecnologie e sugli alimenti standardizzati, hanno sviluppato le economie di scala e ampliato i mercati di sbocco; l’Italia, che non è in queste condizioni e gode anzi di ottima immagine per il livello qualitativo degli alimenti e delle gastronomie, si trova certamente avvantaggiata dalla nuova propensione al consumo, come i più recenti dati dell’export stanno dimostrando, e potrà ottenere ulteriori benefici se assumerà iniziative pragmatiche, coerenti con gli obiettivi.

Nel mondo oggi, passato il tempo delle ideologie, occorre compiere le azioni che servono, evitando spreco di risorse. Ecco perché ci stiamo impegnando molto seriamente per mettere in campo le condizioni più utili a cogliere ogni opportunità di sviluppo, specie nelle aree meno toccate dall’industria.

Le nuove prospettive, che sono favorevoli al Belpaese, richiedono però di mettere a punto i supporti culturali

con interventi mirati che valorizzino lo stile italiano a tavola e il nostro ricco, vario e prestigioso patrimonio di eccellenze alimentari e gastronomiche.

L’operazione, che è culturale, deve essere condotta, tenendo conto separatamente della duplice realtà alimentare del Belpaese, ognuna delle quali caratterizza i consumi della propria grande circoscrizione; è una distinzione storico-culturale, che sta alla base della costruzione di ognuna delle due opzioni che tengono divise le abitudini alimentari in Italia e in Europa.

Poi vi sono i numerosi alimenti storici e le diverse varianti locali, che possono essere utili al turismo internazionale che oggi prospetta nuovi sbocchi commerciali a causa dei forti ritmi di espansione che stanno of- frendo la prima, vera occasione per rivalutare la qualità degli alimenti del Belpaese .