Si fa presto a dire “datteri”, perché i datteri, in barba alle infelici avventure coloniali del passato, per la quasi totalità degli italiani sono semplicemente … datteri. Conclusione blasfema per i buongustai arabi, in quanto questo “frutto del paradiso” nella tradizione islamica si presenta al consumo, ovviamente, in tante declinazioni varietali che possono essere utilizzate per qualsiasi preparazione, dalle frittate alle salse, ai dessert e alle bevande. Un passo verso il diradamento della nostra ignoranza...