L’idea che si formano i consumatori di un’insegna non sempre corrisponde alla realtà dei prezzi praticati perché frutto di una complessa elaborazione di valutazioni personali. possiamo fotografare il goodwill, ma condizionarlo è arte imprenditoriale. La correttezza della percezione dei prezzi dei punti di vendita varia ampiamente tra differenti comunità di clienti. L’offerta di servizi e livelli di qualità vissuti come diversi causano quella distorsione percettiva”. A questa conclusione sentenziale avrei voluto arrivare io, ma prima...