Dal semplice grafico elaborato misurando il grado di sovrapposizione della clientela delle varie insegne con le 4 insegne “discount” discendono alcune interessanti osservazioni.
In primo luogo il dato deriva dalla dichiarazione di 10299 famiglie circa il fatto di essere clienti (per avervi fatto acquisti) delle varie insegne presenti nell’area della loro residenza.
In secondo luogo, constatiamo che le famiglie possono frequentare anche una o più tra le 4 insegne Eurospin, Aldi, Md, Lidl.
Dunque dall'”insieme unione” dei vari casi è possibile calcolare la percentuale che esprime la comunanza della medesima clientela con insegne discount.
Ne consegue che a seconda della localizzazione e dell’estensione dell’arena competitiva di ogni catena, il dato di overlapping può variare notevolmente.
Così osserviamo un tasso di sovrapposizione molto alto con Todis e una tasso contenuto per Unicoop Firenze, che opera in una regione dove la diffusione dei “discount” è stata più lenta e difficile.
Anche in questo caso svanisce il luogo comune per cui si fronteggerebbero Distribuzione Moderna da un lato e Discount dall’altro. Nella realtà ogni insegna gode di condizioni proprie ed è miope associare il loro posizionamento competitivo alla media generale.