BOSTON – La Kraft Heinz Co. ha finanziato per due anni una ricerca presso il Wyss Institute dell’Università di Harvard, a Boston. La particolarità di questa indagine è che si potrebbe scoprire
un processo di trasformazione dello zucchero in fibre nell’intestino umano.
Se la ricerca otterrà i risultati desiderati, si potrebbe ridurre la quantità di zucchero assorbita nel flusso sanguigno.
L’indagine si basa sugli enzimi utilizzati dalle piante per la conversione di zucchero in fibre. Il Wyss Institute sta usando degli enzimi che vengono aggiunti al cibo senza alterare il suo contenuto di zuccheri. Ha quindi incapsulato in nanoparticelle sferiche questi enzimi, in modo tale da proteggerli durante i processi produttivi alimentari. Quando si aumenta il pH, che nell’organismo umano segna il passaggio del cibo dallo stomaco all’intestino, gli enzimi incapsulati si aprono e gli zuccheri divengono fibre.
Il progetto iniziale della Kraft Heinz con il Wyss Institute aveva come obiettivo la riduzione della quantità di zucchero nei prodotti alimentari senza sacrificare le sue proprietà benefiche come, ad esempio, la caramellizzazione tipica della doratura sui prodotti da forno.
Tra le proprietà da salvare dello zuccherò c’è la sua capacità addensante, sfruttata nelle marmellate e nelle conserve e la creazione di un ambiente acido per ridurre il deterioramento.
“Pensavamo di essere venuti al Wyss con un problema impossibile, e loro lo hanno ribaltato per presentare un’idea ancora più folle per risolverlo“, ha dichiarato Judith Moca, responsabile della scoperta e dello sviluppo tecnologico di Kraft Heinz.
Questi risultati iniziali potrebbero aiutare Kraft Heinz a raggiungere il suo obiettivo finale: la riduzione della quantità totale di zuccheri nei suoi prodotti per oltre 60 milioni di libbre entro il 2025, come ha affermato John Topinka, responsabile della strategia di ricerca presso Kraft Heinz.
Loris Tirelli
Socio della società di ricerca Amagi, ha conseguito una laurea in Scienze Politiche alla Cattolica di Milano e una laurea magistrale in Marketing, Consumi e Distribuzione Commerciale presso lo Iulm di Milano.